Sudestrio

Vince Abbracciante: accordion
Giorgio Vendola: double bass
Fabio Accardi: drums

🇮🇹
Il Sudestrio nasce nel 2012 in seno alla registrazione del disco “Whispers” del batterista Fabio Accardi, il cui fulcro centrale è proprio costituito dalla fisarmonica di Vince Abbracciante e dal contrabbasso di Giorgio Vendola.

I tre musicisti hanno l’abilità di riuscire a fondere i loro strumenti in un suono unico e compatto, una visione musicale condivisa da tanti anni di collaborazioni artistiche, perennemente alla ricerca dell’emozione musicale mista alla raffinatezza espressiva.

Il repertorio è costituito in gran parte da composizioni originali che si ispirano all’immaginario sonoro dei tre artisti “Sudestini”, fatto di jazz, tango, colonne sonore, esprimendo appieno la loro “Pugliesità”. Non mancano incursioni e rielaborazioni di brani scritti da grandi maestri della musica brasiliana come: Edu Lobo, Jobim, Milton Nascimento, Chico Buarque, Egberto Gismonti, Hermeto Pascoal.

Il nome del gruppo è un omaggio alla musica del nordest del Brasile, culla di una grande tradizione musicale e, in particolare, di fisarmonicisti. Il trio vuole raccontare che il suo Sud (est), come il nord (est) brasiliano, nonostante sia terra ricca di culture, di tradizioni, di arte e idee, sia povera economicamente e politicamente. Così come il sud Italia è “patria“ di tanti emigrati diretti al nord e all’estero, così il flusso migratorio brasiliano è stato dal nord contadino al sud industrializzato, verso le capitali economiche del paese come Rio De Janeiro e San Paolo. Migrazione che ha contribuito alla nascita dello Choro, del Samba e della bossanova molto dopo.

🇬🇧
Sudestrio begins in 2012 as part of the recording of the album “Whispers” by drummer Fabio Accardi, where the central fulcrum is constituted by the accordion of Vince Abbracciante and the double bass of Giorgio Vendola.

The three musicians have the ability to blend their instruments into a single and compact sound, a musical vision shared by many years of artistic collaborations, perpetually in search of musical emotion mixed with expressive refinement.

The repertoire is largely made up of original compositions inspired by the sound idea of the three artists, made up of jazz, tango, soundtracks, fully expressing their belonging to Puglia. There are also some arrangements of songs written by great masters of Brazilian music such as: Edu Lobo, Jobim, Milton Nascimento, Chico Buarque, Egberto Gismonti, Hermeto Pascoal.

The name of the group is a tribute to the music of northeastern Brazil (nordeste), land of a great musical tradition and, in particular, of accordionists. The trio wants to tell that its South (east), like the Brazilian north (east), despite being a land rich in cultures, traditions, art and ideas, is economically and politically poor. Just as southern Italy is the “homeland” of many emigrants heading north and abroad, so the Brazilian migratory flow has been from the peasant north to the industrialized south, towards the country’s economic capitals such as Rio De Janeiro and Sao Paulo. Migration that contributed to the birth of the Choro, the Samba and the bossanova much later.